Lo scorso 28 dicembre nella suggestica cornice dell’Agriturismo Freedo a Monteporzio Catore si è svolta la cerimonia conclusiva del progetto YOUNG LEADERS FARMER promosso dall’associazione SOS EUROPA e realizzata grazie al contributo economico Agenzia Regionale per lo Sviluppo e l’Innovazione dell’Agricoltura del Lazio
Il progetto intende incoraggiare, sostenere e valorizzare il lavoro dei giovani agricoltori del Lazio lavorando principalmente sulle capacità di leadership e sul potenziale in termini di crescita, miglioramento, ed espansione su mercati internazionali.
L’obiettivo Generale è di promuovere la leadership dei giovani agricoltori del Lazio
Gli Obiettivi Specifici sono:
- Migliorare le competenze, conoscenze ed abilità dei giovani agricoltori;
- Creare un network di giovani leaders nel settore dell’agricoltura;
- Sensibilizzare gli stakeholders e i decisori politici sui temi del progetto
- Creazione del premio YOUNG LEADERS FARMER
Nel Lazio è in atto uno storico ritorno alla terra con numerosi under 35 alla guida di imprese agricole, un primato a livello comunitario con uno straordinario aumento negli ultimi cinque anni. La rinnovata attrattività della campagna per i giovani si riflette nella convinzione comune che l’agricoltura sia diventata un settore capace di offrire e creare opportunità occupazionali e di crescita professionale, peraltro destinate ad aumentare nel tempo.
Una delle più grandi sfide a cui sono chiamati i giovani imprenditori agricoli del Lazio è quella del cambiamento del mercato in cui ci muoviamo. Per poterlo affrontare è necessario lavorare sugli aspetti comportamentali, sviluppando sempre più le Soft Skills, le uniche vere risorse inesauribili per far fronte all’evoluzione dei paradigmi del lavoro.
Sono stati consegnati 4 riconoscimenti
Per la categoria imprenditori agricoli
- Renato Boni – Agriturismo Pallotta
- Mario Gori – Antiche casette
Per la categoria Istituzioni
- Giuseppe Ferone – Vice presidente Commissione Politiche Agricole Municipio VI Roma
Per la categoria Innovazione
- Luisa Gaburova per il progetto DePly
Grazie a questo progetto – afferma Mattia Di Tommaso, presidente di SOS Europa – siamo riusciti a mappare, narrare, evidenziare e promuovere l’impegno professionale dei giovani del Lazio nel settore agricolo, eno-gastronico e turistico. Avvertiamo, infatti, la necessità di evidenziare le “buone pratiche” presenti sul territorio della Regione Lazio anche al fine di creare dei “role models” che possano fungere da stimolo ed emulazione in un’ottica di pro-attività imprenditoriale. Siamo convinti che la valorizzazione delle storie positive possa fungere anche da volano per l’immagine del patrimonio del Lazio